Una massima di Miles Fryer, co-fondatore di “How To Built a Brand”, recita: “Gestire il tuo brand non è un evento isolato (singolare) ma un processo continuo.”
Perché il tuo brand è come il vestito che indossi, tu non puoi vederlo, se non davanti uno specchio (leggi “metodo di analisi”) ma gli altri sì e, secondo ciò che vedono, percepiscono il tuo valore (leggi “vantaggio nel lavorare con te”). E allora per noi stessi, nelle relazioni che tessiamo quotidianamente, curiamo il nostro “look” sempre o solo occasionalmente? Sono sicuro che la gran parte di voi, da buoni italiani risponderà “sempre”, e allora perché dovrebbe essere diverso per l’attività lavorativa? Per il nostro brand (ciò che siamo quando proponiamo servizi e prodotti)?
Un brand cucito a mano richiede un’idea di fondo, uno stile, un perché e cosa vogliamo comunicare con il nostro abbigliamento. Restando nella metafora del vestito, vi lascio alcuni passi, a mio avviso, fondamentali per iniziare a cucire il nostro brand cucito a mano:
Sono un personal branding strategist: supporto i professionisti nel dare un asset strategico alla immagine Professionale. Consulente in ambito di Web Marketing, Branding.
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